c'era una volta una figlia che aveva due figliole brutte e antipatica e decise di risposarsi prese come seconda moglie una donna superba e arrogante buona e gentile matilde e carlotta.Un triste giorno MORI'.rimasta sola e indifesa fu messa in cucina a sbrigare tutti i lavoranti mentre le due sorelle e la matrigna facevano una vita da bakketta << sorellastra portami a dormire >> e quella fanciulla superba e arrogante buona e brava da allora si kiamò invece SLAU << ke ridere AHAHAHAHAHHA ke eredire HAHAHAHAH>> ma lei nn si lamentava del soprannome e continuava a lavorare ed ecco che dalla fiamma del camino tunz tun tunz << UN MOMENTO NN VOGLIAMO DIVENTARE CAVALLI !!
ARGH >> << VOGLIO UN AVVOCATO
arghh>> << Accettiamo di diventare cavalli
>> Finalmente il giorno del ballo arrivò e le sorellastra accompagnate dalla lastrigna uscirono tutte aggonghindate sembravano tutte aggonghindate agroghidridate ma loro credevano di stare tutte aggoghigagunzate benissimo!! sembravano tutti aggodraghinghindate <<venite QUI RAGAZZE >><< il figlio del re riceverà sabato sera al pazzo reale il figlio del re della città dice <<già
>> ed venire con l'abito della città <<giàà
>>.Presto cenerentola stirami l'inghilterra cenerentola lascia stare quei diamanti lustra per bene il mio diadema di brillanti drin drin <<sorellastra portami a letto ùçù >> <<drin drin no...n p..otreii venire ankio al baaaallo?>> <<uha? :\ al ballo *ridekkia>> cenerentola sorrise HIHIHIHIIH come aveva potuto pensare col suo vestito stracciato NO gia'
noooo. Rimasta sola cenerentola ke si kiamava invece Slau prese in braccio il suo amico gatto che si kiamava Moalfershichw e sedetto acCanto a Moalfershichw poi si accosto ad una trappola dove stavano sei topini << gia'
>>e trasformo i topi in sei topolini
'''anche se Moalfershichw nn era molto contento << giaaa'
>> E vero cenerentola questa e la tua madrina ci accompagnerà al ballooooooo !! << OH scusami mia buona padrona >> << sei perdonata cenerentola uhm ...vediamo tu hai dei bei baffi>><<grazie MADRINA GRAZIE >><<però una damigella deve avere al suo seguito delle lucertoline uhm lasciamo pensare tu hai bisogno di una cozza >><<grazieeeee>> << Accettiamo di diventare cavalli >><<grazie>> Ora tutto era apposto c'era la cozza << GRAZIE>> c'erano i cavalli <<grz!!!!!>> e i letti erano a loro posto °-°'''<< sarai splendida>> un tocco di bakketta magica din din e cenerentola torno di nuovo come prima col suo vestitno stracciato una zucca e corse subito a nascondersi << Grazieeeeeeeeeeeeeee>>felice corse verso la carrozza ma la fata la fermò << tu hai dei bei baffi >> << ricordati che ortne al ettonazzem ived eranrnot a asac
E ORA VAI Corri divertiti >><< GRAZIEEEEEEEEE>>
brom brom e presto la cozza giunse nei giardini reali nn vi dico quant era bello il re nn vi dico quant'era bello il figlio del re nn vidico quant'era bello il castello del re nn vi dico quant era bello il castello del figlio del re e nn vi dico come rimase sorpreso il figlio del re da quant'era bello il re il principe era circondato dal re .<<damigella ecco il mio braccio benvenuta al braccio le porgerò io stesso la scalogna>> il re toccò la bella fanciulla e le fece molte domande<<vostro padre abita in citta'? >> << veramente maesta
>><< quante miglia avete percorso ?
>> << non saprei
>> <<ditemi almeno la targha della vostra cozza?
>><< che ora sono? >> << oh presto sono solo le 12.15 >> din din cenerentola ricordando le parole della buona madringa i miei cantalamiferi dogaibise mezzanotte >> scappo via di corsa drin dri drin .L'indomani sera cenerentola tornò al palazzo a 23.45 senza fiato senza carrozza senza valletti e con il suo solito vestitino stracciato ed ecco suonare la mezza notte addio principeeeeeeee
aspettate nn importaaaaa addiooooooo *ritona indietro col nastro cenerentola torno a casa e corse subito a nascondersi "" oh scaripina scarpina di cristallo mi ricordi il mio primo e ultimo ballo
ma e ora di lasciare questi sogni nel cestlau ORSU >>il principe ballava sempre con la scarpina e non se ne separò mai + << com'e piccola
>> partirono per un viaggio di nozze cosi lungo che nn sono ancora tornati
FINE
