Ank'io lo trovo stupendo!! Una storia bellissima e originale, cn dei fantastici disegni ben curati nei particolari. Un po'di info:
L'Anime di Berusaiyu no Bara è tratto dal Manga omonimo di Riyoko Ikeda la cui traduzione letterale è "LA ROSA DI VERSAILLES" o "LE ROSE DI VERSAILLES" Precedenti all'anime sono la versione cinematografica live ed il musical teatrale.
L'opera è conosciuta anche col nome di BERUBARA: contrazione della particella "Beru" - derivazione di Berusaiyu (termine usato per scrivere e pronunciare "Versailles" nella lingua giapponese) e "Bara" (Rosa/e). Abbreviazioni di questo tipo per i titoli delle opere più popolari sono parte integrante del gergo di giornalisti e fan.
La prima messa in onda in Italia risale al 1982 alle ore 20.00 su Italia1 col titolo di "LADY OSCAR", titolo proposto dall'autrice stessa per le eventuali versioni straniere. La stessa serie è stata ribettezzata da Mediaset, nel 1990, "Una Spada per Lady Oscar" ed ulteriormente castigato da tagli come il mute nella scena d'amore di Oscar e André, la decapitazione di Maria Antonietta eccetera, eccetera... (a quale scopo vista la vera "zella" che circonda i nostri moderni pargoli?)
La serie televisiva è strutturata in 40 episodi (piú 1, inedito in Italia, montaggio di spezzoni di altre puntate), della durata di 18-20 minuti, incorniciati da una sigla iniziale ed una finale.
TRAMA:Francia, Versailles, XVIII secolo. Nel 1755 nasce una bellissima bambina in casa Jarjayes. Il Generale omonimo rifiutando l'idea di non poter avere un erede maschio, cui trasferire le proprie ambizioni, decide di allevarla come un uomo imponendole il nome di Oscar François. Mette poi a tacere la sua coscienza di padre affiancando a "suo figlio" il giovane attendente André Grandier con il ruolo di servo-protettore. André farà molto più di questo: s'innamorerà perdutamente di Lei.
A soli 14 anni Oscar diviene comandante delle Guardie Reali e guardia del corpo della principessa Maria Antonietta (futura Regina di Francia e moglie di Luigi XVI).
Eternamente combattuta nel suo doppio ruolo non riuscirà ad impedire al suo Cuore di Donna di innamorarsi. Corteggiata ed invidiata da donne e uomini affascinati da tanto coraggio e bellezza. Incontrerà personaggi, più o meno importanti, a corte e fuori. Sventerà congiure contro la Famiglia Reale incrementando il proprio valore come militare.
Sullo sfondo i poveri parigini insorgono nel vedersi prosciugare i pochi averi dai capricci di un'immatura Regina. Oscar tenta inutilmente di rinnegare per sempre il suo passato di donna, e proprio quando la sua decisione sembra inoppugnabile, il suo istinto femminile prende il sopravvento e la sua vita una svolta incontrollabile. Proprio come la Francia in cui nuovi pensieri, nuovi sogni, prendono forma abbattendo le vecchie barriere ideologiche.
"Libertà, Fratellanza, Eguaglianza" è questo il grido unanime. Libertà di amare, di esserci. Di essere un popolo, un uomo, una donna... Libertà!